lunedì, ottobre 31, 2005

Successo per la mostra micologica



La prima mostra micologica ha avuto successo....

Una bella manifestazione, alla quale hanno partecipato in numerosi.
Tra funghi, fotografie e gastronomia... le persone accorse hanno potuto conoscere piu' a fondo questo bellissimo paese.

Foto della mostra micologica le trovate qui

Foto delle attivita' in piazza, clicca qui

Oltre alla manifestazione organizzata, ci sono state altre attivita' anche in "Villa Elisa" proprieta' di Angelo Fusco. Per le foto clicca qui

domenica, ottobre 30, 2005

Mostra micologica




Vi ricordo che oggi Domenica 30 Ottobre, a Roccamonfina, si terra' la prima mostra micologica.
Non perdetevela!
Una buona ricetta per l'occasione la trovate su http://ricettedicucina.blogspot.com/
Buon fine settimana.

Foto da un lettore del Blog





Ringrazio Loreto per la bella foto che ha voluto condividere con il blog.
La foto e' stata scattata un paio di anni fa'...ma con quella vista, non ha eta'.

venerdì, ottobre 28, 2005

" Ricordi di un saggio...sconosciuto "


"il testo che segue era stato lasciato come un commento ad un post, ma come vedrete meritava di essere pubblicato come un vero e proprio articolo"
Grazie a te Otlano per averci portato un messaggio cosi profondo.


Ricordi di un tempo che fu….
“Una manciata di piccoli semplici ricordi che sembrano di epoca remota” Roccamonfina, cittadina di non so quante anime, allora, non aveva molta importanza, quello che contava era che ci si conosceva un po’ tutti, si andava a messa la domenica, si aspettava la Calata di S.Antonio.Si salutavan tutti, ci si scambiava favori e cortesie, a volte spezie, a volte cibo, altre volte arnesi, ma per lo piu’ ci si aiutava a vicenda.Come non ricordarsi dei momenti di quando si ammazzava il maiale, e noi ragazzi a reggere la coda della povera bestia….. ma, allora era un rito. “a sauciccia”, “ri friculi”, a “nzogna”, era quasi una festa che vedeva coinvolti vicini e parenti, ognuno collaborava con la sua “specializzazione”.Come si possono dimenticare le fredde sere d’inverno, senza televisione, né mezzi di comunicazione, quando, gli anziani parlavano “velato” a raccontar storie di briganti e di “prelleati”, spiriti e streghe, “ianare”, e tesori da dissotterrare e conquistare; e noi, fanciulli, lì, ad ascoltare e a far finta di non sentire, a cercare di capire, cio’ che a volte tutt’ora ci appare incomprensibile.Come non ricordare la vendemmia, raccolta dell’uva dai tralci, e alla fine, la festa di arrampicarsi sul “pennolone” per spremere l’uva, cosa che avveniva con l’ausilio di una pietra che, issata con una corda spessa su una trave di legno che facendo leva tra il muro e la cassa contenente i vinacci dava luogo alla fuoriuscita del nettare d’uva del quale eravamo ghiotti.Come non ricordare, i pomeriggi passati a “spreglià u rauriniu” laddove, perennemente facevano da colonna sonora i racconti fantasiosi dei vecchi, racconti di guerra e di fame, di prigionia e di dolore; le “pizzicate” dei piu’ audaci e le risatine allusive delle donne, che partecipavano quasi con distacco ai doppi sensi e alle ilarità che noi ragazzi ascoltavamo, senza troppo capire. Ma , forse era proprio quell’alone di mistero e di inconsapevolezza che accattivava la nostra attenzione, (pura follia al giorno d’oggi).Quanto tempo è passato……..??? non crediate tanto, vi sto parlando certamente di poco piu’ di mezzo secolo… sembra un altro mondo. Eppure, vi garantisco, quei sapori noi li assaggiavamo, quegli odori, ognuno aveva un significato, quei rumori, quel vociare sommesso, a volte di Rosari, a volte di chiacchierate intorno al camino, noi li “sentivamo”…vivevamo le emozioni del mistero e della scoperta, della conquista e della sconfitta, della gioia e del dolore; eravamo ricchi senza saperlo:avevamo emozioni! Otlano.
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" vi ricordo che potete commentare questo come tutti gli altri post del blog, semplicimente cliccando sul link qui in basso, con la dicitura comments "

giovedì, ottobre 27, 2005

Muri a secco



Le macere in dialetto Roccano, sono vere e proprie opere d'arte.
Messe su con una precisione millimetrica, hanno resistito per centinaia di anni, subendo, piogge, venti, terremoti e ogni possibile contrasto ambientale.
Sotto questa struttura all'apparenza "rozza", si celano tanti piccoli segreti, che, come vedrete vi faranno capire che stiamo parlando di qualche cosa molto complessa.
Partiamo dal considerare la base, dove verra' costruita la macera, questa e' infatti la parte fondamentale della costruzione, come si dice in gergo una macera deve avere la scarpa e cioè deve avere una inclinazione del 12-15% verso la montagna.
Le pietre utilizzate per la realizzazione, sono sempre relativamente grandi e vengono incastrate tra di loro come se si stesse facendo un puzzle.
I concetti fondamentali per disporre le pietre sono:
Le pietre devono poggiare sempre su due superfici, quindi su due altre pietre;
La faccia Più' piatta della pietra va rivolta verso l'esterno, quindi in vista.

Semba in teoria una cosa abbastanza semplice, ma in realtà non lo e', per costruirle infatti c'e' bisogno di persone esperte, con l'occhio preparato a disporre tutti gli incastri, utilizzando le pietre che ci sono nelle vicinanze.

Negli anni, le macere sono state utilizzate sempre di meno, soprattutto, al di fuori delle campagne. Oggi invece gli architetti, stanno rivalutando queste opere d'arte, tanto da impiegarle in molte ville.

emapett

mercoledì, ottobre 26, 2005

Panorama!




Meraviglioso panorama navigabile!
Vista dal Monte Santa Croce a Roccamonfina
Per visualizzare il Panorama, e' necessario
Quick Time Player, scaricabile qui.
Per vedere il panorama, clicca qui

martedì, ottobre 25, 2005

Differenze


Clicca sull'immagine per ingrandirla.
Trova le tre "piccole" differenze.

lunedì, ottobre 24, 2005

I funghi di Roccamonfina






Prima festa del fungo del parco di Roccamonfina, non perdetevi questa bella iniziativa, che vi permettera' di conoscere meglio i funghi del nostro bel parco. Posted by Picasa

domenica, ottobre 23, 2005

Fulmini a Roccamonfina





Due splendide fotografie...che non potevano certo passare inosservate!
Ovviamente "catturati" durante uno dei "temporali Roccani"!
Trovate delle preziose informazioni sui fulmini cliccando qui
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venerdì, ottobre 21, 2005

Le Mazze di Tamburo




Mazze di tamburo (Macrolepiota Procera)

Che delizia! Un gradito regalo.....

La mazza di tamburo, e' uno dei funghi commestibili
piu' vistosi. Una spiegazione dettagliata la trovate qui


giovedì, ottobre 06, 2005

Sagra della castagna...





Vi informo che i giorni 8 e 9 ottobre ci sara' la sagra della castagna ...venite numerosi
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venerdì, settembre 30, 2005

Roccamonfina tene…




" A corsa ’ri carriuociuli "

In occasione del "famoso ferragosto roccano", la Roccamonfina della mia giovinezza era... sempre piena di gente. Eh si', oltre ai suoi cittadini, in estate moltissimi villeggianti accorrevano in loco per respirare l’aria pura, bene l’acqua delle sorgenti, gustare il buon vino nostrano, passeggiare al fresco dei castagneti... e far festa!
Eh si', infatti... il punto massimo di attrazione estiva era proprio il "famoso ferragosto". In questa occasione venivano ancora tante altre persone dai paesi limitrofi per godersi il fresco serale, per passeggiare nella piazza "ra Rocca" al suono dell’orchestra o dell’orchestrina e per ammirare i famosi "carri della Piedigrotta roccana".
Ma credo che una delle attrazioni cui partecipassimo soprattutto noi roccani era " a corsa ri carriuociuli ". Qui era in campo tutta la creativita' dei cittadini di Rocca! Con dei pezzi di legno, di ferro, ruote di qualche velivolo vecchio e rotto... gli industriosi cittadini di Gallo, Gligliuri e Rocca facevano delle "macchine" che correvano a "rompicapo" (ma per fortuna avevano solo botte e lividi!!!) per la lunga discesa che da Gallo porta a Rocca.
Questo spettacolo avveniva nel pomeriggio, quando il sole era ben caldo e sull’asfalto c’era la calandrella!!!
Questo lo dico per aggiungere eroicita' e prestigio ai valorosi ideatori e realizzatori di questi "progetti" che forse non hanno trovato storia e gloria in nessun libro, ma che hanno dato tanta gioia agli spettatori affascinati da quell’arte, da quello spettacolo unico e dal rischio che correvano coloro che con gran rumore correvano all’impazzata sui loro carriuociuli
E tra questi spettatori divertiti c’ero anch’io.
Io pure, infatti, sono una delle spettatrici ammirate che "a gloria degli spericolati artisti roccani" conservo nella memoria e negli occhi lo spettacolo di quei pomeriggi del ferragosto roccano di qualche anno fa! E... meglio tardi che mai, ringrazio quei miei ignoti e geniali paesani!
"katye"


Grazie, continua a condividere sul Blog le tue "Storie Roccane".
Emanuele

P.s.: scusate per il disegno! :-)))

giovedì, settembre 29, 2005

Nuovi Progetti

" Un nuovo ed affascinante progetto sta per nascere...
Nei prossimi giorni iniziero' ad introdurvi ad un nuovo progetto riguardante Roccamonfina
Vi suggerisco di visitare quotidianamente il Blog! Per rimanere informati! "

giovedì, settembre 22, 2005

Prudenza con i funghi...


Una coppia di forestieri, si smarrisce mentre va in cerca di funghi nel territorio del parco di Roccamonfina, piu' esattamente nella zona "Nevere". Grazie ad un pronto intervento, la coppia e' stata subito ritrovata. Attenzione quando andate in cerca di funghi, fissate sempre dei punti di riferimento...e soprattutto, se non siete esperti del luogo, non allontanatevi troppo. Vi ricordo inoltre che durante il periodo della raccolta delle castagne, non e' consentito ricercare i funghi nei castagneti.

mercoledì, settembre 21, 2005

Curiosita' nella rete

Data l'affluenza al blog su Roccamonfina, ho deciso di creare un terzo blog per quanto riguarda le notizie dalla rete, e lasciare questo spazio esclusivamente per Roccamonfina. clicca qui

domenica, settembre 18, 2005

I "primi" Porcini...


Sempre ritornando all'attualita' Roccana vi mostro alcune foto fresche fresche di uno dei prodotti piu' conosciuti e ricercati di Roccamonfina ...parlo ovviamente dei Porcini di Roccamonfina! Le condizioni climatiche hanno favorito in questi giorni la nascita di questi Funghetti, in concomitanza con la caduta delle castagne, come gia' vi illustravo in qualche Post precedente. clicca qui per vedere le foto. Posted by Picasa

Pericolo P2P Shareaza e Imesh ...



Un pericoloso Adware ( per capirci quei programmini malefici che installano solo pubblicita' nel nostro computer) e' stato scoperto dai laboratori Panda, l'adware in questione modifica la pagina iniziale del browser, e i file Host di Windows, rendendo inraggiungibile soprattutto la home page di Google, o meglio vi reindirizza su di una pagina "fake", un'imitazione di google, che consentira' in questo modo all'adware un fiume di schifezze nel vostro computer Il worm in questione e' P2Load e si sta diffondendo sulle reti P2P (reti di condivisione di file) nel caso specifico nelle reti di Shareaza e Imesh. A maggiori informazioni sul sito ufficiale di Panda clicca qui. Posted by Picasa

sabato, settembre 17, 2005

Yahoo...cerca l'audio


Yahoo! Fa il suo passo nel campo della ricerca dei file audio, Google restera' a guardare?
Da dire che pero' gia' in precedenza con google e' stato ed e' tutt'ora possibile ricercare,
file midi ad esempio clicca qui. Posted by Picasa

Un po di storia...




Leggenda vuole Roccamonfina fondata dall'imperatore romano Decio, rifugiatosi in queste terre per inseguire la sua amata Fina, in onore della quale avrebbe fatto costruire, nel 250 d. C. una Rocca, cioe' la "Rocca Mea Fina" . La coincidenza di date fra leggenda e tradizione, il conforto di studi storici,archeologici e numismatici avvalorano l'ipotesi che Roccamonfina sia nata intorno al III sec. D. C. per una naturale fusione di genti autoctone di origine aurunca con altre di origine romane, fuggite per sottrarsi alle persecuzioni contro i cristiani.

Significativo e' il periodo di dominazione angioina (1272-1432) perche' Roccamonfina assume importanza commerciale di rilievo, a seguito della istituzione di un mercato settimanale (1352) ancora oggi in vigore e di una fiera annuale, poi decaduta e per interesse di Goffredo Marzano, signore di Roccamonfina, Grande Ammiraglio e fedele Consigliere presso la corte Angioina a Napoli. Suo ulteriore merito e' la costruzione del castello con recinto fortificato, munito di otto torri d'avvistamento e di difesa, alcune ancora oggi esistenti. Dopo alterne fortune, nel 1618 Roccamonfina diventa possedimento di Elena Aldobrandini (nipote di Clemente VIII ) che ama molto questo luogo e compie numerosi abbellimenti. Nel secolo seguente, impostisi i Borbone sul Regno di Napoli, Roccamonfina viene dichiarata "Terra Regia" (speciale concessione che consente di scegliere in seduta pubblica i propri sindaci), privilegio che conservero' fino all'abollizione del feudalesimo (1806), per volonta' di Giuseppe Bonaparte.

Testo tratto dall'opuscolo di distribuzione gratuita dell'assessorato al turismo Comune di Roccamonfina Posted by Picasa

venerdì, settembre 16, 2005

Simpatico


Un interpretazione davvero divertente! Clikkare per credere. Posted by Picasa

Katrina


Risorse per dare supporto alla persone colpite dall'uragano Katrina. clicca qui

Visione dal satellite del distrastro causato da Katrina. clicca qui

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giovedì, settembre 15, 2005

Google Talk


Una cosa che ancora non vi ho detto e che in questo blog non si parlera' solamente di Roccamonfina...ma anche di news e cose utili in giro per la rete. Detto questo, vi invito a dare uno sguardo al servizio per comunicare di Google... Gtalk, sensazionale la qualita' audio, testata anche con linee 56k e 128k. Da provare. Posted by Picasa

Blog Search


Google! non si ferma mai ...nuovo servizio beta di ricerca nei Blog. Simpatico...provare per credere. Clicca qui Posted by Picasa

Quali sono le prime castagne a Roccamonfina?


Le prime castagne che cadono a Roccamonfina, sono le Primitive o Tempestive. Posted by Picasa

" Ri Panari "


Panieri per la raccolta ... delle castagne ovviamente. Posted by Picasa

Che delizia!


Et Voila'!!!!!! Pronte per essere mangiate! Posted by Picasa

"e Vrole"


Pronti per fare le "vrole" ...un po di caldarroste! A chi non piacciono...
Certo nella foto non si ripecchiano le vecchie tradizioni...
quelle che volevano, le castagne coperte dalla terra...ed un fuoco
che ardeva sopra di esse. Ma diciamo che per questa volta ....le abbiamo mangiate ugualmente :-) Posted by Picasa

Bouquet


Un Bouquet.... alla " Roccolana " (roccana)
Che spettacolo !!! Posted by Picasa

Una bella prospettiva... Posted by Picasa

Non va bene




...ci sono sempre i ritardatari, nel pulire il terreno

Un primo Bouquet


Le castagne di Roccamonfina Posted by Picasa

Le Castagne Iniziano a Cadere


Inizia la raccolta .....! Posted by Picasa