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Calendario aggiornato sulla Peregrinatio Mariae della Madonna dei Lattani

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LA 3ª EDIZIONE DEL PALIO DI S. ANTONIO

===== Aggiunte nuove foto ======

Roccamonfina, paese del'Alto Casertano, stupendo paesaggio trapuntato qua e la da piccoli caseggiati, ricamato da rigogliosicastagneti all'ombra dei quali l'uomo, riposandosi sul terrenoricoperto dal verde mantello muschioso intriso di fiori, senterompersi il silenzio dal cinguettio festoso di uccelli che annuncianola nascita di una strofa viva uscita dal poema del Creato chemodula gioiosamente l'aria della libertà..Benché alcuni noti storici, con il loro faticoso studio, hannotramandato notizie sulla provenienza di questo popolo, sulletradizioni e culture, è doveroso rinnovare, questo il motivo che cista occupando, ciò che è stato dimenticato non solo per colpa deltempo, degli eventi naturali, ma sicuramente anche per il disinteresse dell'uomo cittadino.Si conosce che Roccamonfina fin dal principio del dominioAngioino fu soggetta a Tre Signorie le quali esercitavano distintegiurisdizioni in tre casali che raggruppavano attorno a se altripiccoli casali circostanti. A capo di queste giurisdizioni giurisdizioni furono: Ruggero Galluccio, Riccardo Marzano e Roberto di Caiano. Ma verso la fine del 1300 le Famiglie Galluccio e Caiano, cedettero le loro piccole signorie alla Famiglia Marzano che divenne una delle più illustri e potenti del Regno. Iacopo Marzano, che aveva riunito nelle sue mani i tre piccoli stati di Roccamonfina morì nel 1402 lasciando unico erede il figlio minorenne Giovannantonio al quale affiancò come tutore suo fratello Goffredo, conte di Alife. Questi governò in nome del nipote giovinetto e fece costruire il Castello col Recinto fortificato avente Otto Torri e Quattro Porte, alcune delle quali ancora visibili ed in buono stato. Sempre durante il dominio della Famiglia Marzano, vennero istituiti a Roccamonfina, grazie ai due privilegi concessi dal Re Ludovico e dalla Regina Giovanna I, il Mercato e la Fiera su Monte S.Croce. Il primo assunse pian piano molta importanza grazie al commercio floridissimo di cereali, castagne, patate e legnami di ogni genere e forma; la seconda, aveva luogo ogni anno dal 1 al 5 Maggio, cioè due giorni prima e due giorni dopo la festa dell'invenzione della S.Croce e si svolgeva intorno alla più antica chiesa di Roccamonfina dedicata alla S.Croce, fabbricata appunto sul Monte S.Croce. Per circa tre secoli ebbe vita floridissima ma, siccome la sua sorte era intimamente collegata a quella della chiesa, così man mano che questa perdeva importanza anche la fiera ne seguiva il progressivo decadimento, fino a cessar del tutto quando la chiesa di S.Croce venne abbandonata dal Capitolo Collegiale di S.Maria Grande. Ma il popolo di Roccamonfina teneva molto a questa fiera e non permise che sparisse del tutto, infatti fece istanza al Viceré di Napoli e Signore di Roccamonfina, Ramiro Filippo di Gusman, il quale col Privilegio della Rinnovazione della Fiera di S.Croce, ne ordinò la riattivazione. Ma per mantenere in vita una Fiera non bastano privilegi e concessioni, perché come giaà prima detto la sua sorte era legat alla Chiesa intorno a cui si svolgeva; e siccome si seguitò sempre a deperire dopo l'effimero rifacimento, anche la Fiera di nuovo ricadde fino a scomparire dal Monte S.Croce; ma l'Università di Roccamonfina, avvalendosi della facoltà concessa dal Principe di "...poter fare la Fiera dove meglio e più comodamente si possa fare", pochi anni dopo spostò sia il luogo che la data della stessa; non fu tenuta più nella festa della S.Croce ma in quella della Pentecoste, non durò più cinque giorni ma tre e non ebbe più luogo sul Monte S.Croce ma la Domenica e il Lunedi nella piazza di Roccamonfina e il Martedì nel cortile dei Lattani con grande affluenza di gente. Si presume che durante lo svolgimento della Fiera siano stati organizzati anche dei giochi popolari per festeggiare la sua riattivazione tanto apprezzata da tutti gli abitanti di Roccamonfina. Partendo da qui e cercando di rivalutare come meglio possibile quelle che poi diventano le antiche tradizioni, noi del Centro Sportivo Italiani di Roccamonfina, abbiamo pensato di riproporre annualmente la manifestazione denominata "PALIO DI SANT'ANTONIO", che ha come scopo cardine, il saper star bene insieme divertendosi, in una intera giornata di festa e allegria che vede come protagonisti gli stessi cittadini di Roccamonfina.

Allieteranno la manifestazione i seguenti gruppi:

- Musici e Sbandieratori di Castiglion Fiorentino
- Corteo Storico M.Marzano Sessa Aurunca (CE)
- Sbandieratori M.Marzano Sessa Aurunca
- Cavalieri Ass. Pergamena Bianca Cava de' Tirreni
- Trombonieri S.Anna Caba de' Tirreni
le sei contrade gareggeranno e si confronteranno tra loro attraverso i seguenti giochi:
- Tiro alla fune
- Staffetta
- Gara dello "Strummolo"
- La "Pettola"
- Corsa dell'Oca
- SuperBall
- Torneo di Bocce

Per la prima volta a Roccamonfina
"LA GIOSTRA DEI CAVALIERI"

Roccamonfina

Gallo

Garofali

Torano

Fontanafredda

Cicioni

LA 3ª EDIZIONE DEL PALIO DI S. ANTONIO

PROGRAMMA

SABATO 12/05/2007
ORE 16.00
TORNEO BOCCE ( FASE ELIMINATORIA)

DOMENICA 13/05/2007
ORE 11.00
STAFFETTA

ORE 16.00
SBANDIERATORI

ORE 16.30
TORNEO BOCCE ( RIPESCAGGIO)

ORE 17.00
SUPER BALL (GIOCO CON BAMBINI)

ORE 18.00
TIRO ALLA FUNE (PRELIMINARI)

SABATO 19/05/2007
ORE 16.00
TORNEO BOCCE (SEMIFINALI)

DOMENICA 20/05/2007
ORE 16.30
TIRO ALLA FUNE (SEMIFINALE 5 E 6 POSTO)

LUNEDI 28/05/2007
ORE 11.00
INIZIO PALIO

ORE 16.00
TORNEO BOCCE (FINALI)

ORE 16.00
CORSA CON L'OCA (FINALE)

A SEGUIRE
TIRO ALLA FUNE (FINALE)

A SEGUIRE
PETTOLATA

A SEGUIRE
ABBINAMENTO ALLA GIOSTRA DEI CAVALIERI
ALLIETERANNO LA MANIFESTAZIONE I SEGUENTI GRUPPI
MUSICI E SBANDIERATORI DI CASTIGLIONE FIORENTINO
CORTEO STORICO M. MARZANO DI SESSA AURUNCA
SBANDIERATORI M. MARZANO DI SESSA AURUNCA
CAVALIERI ASS. PERGAMENA BIANCA DI CAVA DEI TIRRENI
TROMBONIERI S. ANNA DI CAVA DEI TIRRENI

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Macro Foto

Ho pensato di creare questo nuovo spazio dedicandolo alle macrofoto, che hanno come tema principale... la Natura di Roccamonfina!

Complimenti a Luca per queste belle foto che vedremo.... eccone una come antemprima!